Il Discepolo
Milano.
È trascorso quasi un anno dalla morte del Killer della Cravatta, ma la caccia non è ancora finita.
Ormai è chiaro: l’assassino aveva un complice.
O almeno, questa è da sempre la convinzione di Walker.
Deluso per l'insuccesso, abbattuto dalla fine del suo rapporto con Clara, il commissario scivola nel baratro.
Depressione, sostengono i medici.
Cazzate, dice lui.
Sul fondo dell’abisso, Walker affida la propria vita al destino e a un vecchio revolver. Vivere o morire, ormai, per lui non hanno più importanza.
L’occasione per riscattarsi arriva quando viene rinvenuto un cadavere.
Una cravatta dorata attorno al collo.
Il Killer della Cravatta è tornato.
C’è qualcosa di strano, però, che a Walker non torna: perché il killer ha ucciso quel ragazzino invece di Adamo Cornali, l’unica vittima scampata al Killer della Cravatta?
Nemmeno il tempo di riflettere, i cadaveri diventano due.
Inizia una frenetica caccia all’uomo, che non porta da nessuna parte.
Poi, un indizio che pare incastrare l’assassino, ma tutti gli sforzi si rivelano vani, e le indagini tornano al punto di partenza.
C’è un dettaglio, però, nella mente di Walker, che continua a tormentarlo.
Che gli ruba il sonno, gli morde l’anima.
Quando arriva l’illuminazione, si reca nell’unico posto in cui è sicuro di trovare il Discepolo del Killer della Cravatta.
Walker è pronto per catturarlo, ma avviene qualcosa che stravolge di nuovo ogni logica…
Il Discepolo è il sequel de La morte ha l’oro in bocca.
Con questo romanzo si conclude la vicenda del Killer della Cravatta.
Il Discepolo è un thriller d’indagine dal ritmo serrato; i capitoli brevi sono pallottole sparate contro il lettore, che deve arrendersi alla crudele e imprevedibile verità.
Le apparenze ingannano, ma gli occhi di un uomo non mentono mai.